Gli allevamenti di bufala Mediterranea costituiscono una delle principali risorse economiche della provincia di Salerno, con oltre 500 aziende e circa 80.000 capi allevati.
Perché ci sia sviluppo sostenibile è però necessario che questa preziosa risorsa economica si adegui alle richieste delle normative in materia di tutela ambientale. Oltre alla ormai più che ventennale Direttiva Nitrati, è di futura emanazione anche la National Emission Ceilings Directive (NECD) che imporrà la riduzione delle emissioni di ammoniaca oltre che di altri gas quali i VOC non metanigeni, soprattutto dall’agricoltura e in particolare dagli allevamenti zootecnici. Come difatti riporta il rapporto ambientale del 2016 dell’European Environment Agency l’agricoltura e in special modo gli allevamenti zootecnici, sono responsabili per il 94% dell’emissioni totali di ammoniaca dei paesi EU-28. La volatilizzazione dell’ammoniaca rappresenta una delle principali vie di perdita dell’azoto, comportando quindi una riduzione dell’efficienza della produzione agricola.
È pertanto necessario attuare misure di mitigazione degli impatti potenziali derivanti da pratiche agricole poco attente all’ambiente.
Il progetto “Riduzione delle emissioni di Ammoniaca e Gestione delle Risorse Idriche nella piana del Sele” (RiAGRI – Sele) che verrà presentato il 22 marzo 2019 ad Altavilla Silentina, si pone l’obiettivo, di sensibilizzare gli allevatori bufalini della Provincia di Salerno, al problema delle emissioni di ammoniaca e all’ottimizzazione delle risorse idriche e alla protezione del suolo agricolo attraverso attività divulgative e dimostrative in provincia di Salerno.
Particolare attenzione sarà data anche alla comprensione delle opportunità di miglioramento aziendale offerte dall’implementazione di tecniche a basso impatto ambientale supportate tra l’altro dal PSR della Regione Campania.
Partner
Capofila: Università degli studi di Napoli “Federico II” (UNINA-DIA)
Imprese agricole/forestali: le imprese “Cammarano Andrea”; “Cammarano Domenico”;“Eredi di Gaetano Iemma Società Agricola”;“Iemma Pierri Gennaro”; “Romanzi Paola”; “Società agricola di Maio Srl”; “Di Masi Stefano”; “Belmonte Luigi”; “Lettieri Antonio”; “Antonio Palmieri ”
Associazioni rappresentative di interessi diffusi e collettivi: le associazioni Ru.De.Ri., “Rural Design per la Rigenerazione dei Territori”; Legambiente; ASA Napoli
Enti di ricerca: Dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli Federico II