L’installazione site specific In/Out è stata realizzata nell’ambito del progetto Via Appia Scena No Made: una proposta organica di formazione, produzione creativa e distribuzione culturale ideata dall’associazione Grad Zero/Archivio Liquido dell’Identità.
La prima fase del progetto, svoltasi nel settembre 2017 a Polignano a Mare e poi in ottobre a Gravina in Puglia, ha innescato un percorso creativo e di osservazione del territorio che ha unito artisti, architetti, educatori, ricercatori e società civile.
I viandanti-narratori, invitati a prendere parte al progetto Via Appia Scena No Made, e ospitati nei luoghi che la regina viarum nel corso dei secoli ha attraversato e plasmato, hanno messo al centro dei loro interventi lo spazio fisico e relazionale, presente e passato, prodotto dalla Via Appia.
In/Out è stata ideata e realizzata nell’ex-convento di Santa Sofia a Gravina in Puglia. Un luogo di raccoglimento e di accoglienza situato nel centro storico di Gravina e da poco riaperto al pubblico, che esprime pienamente quell’ambivalenza che caratterizza tutta la parte storica della città, e materializza il dialogo e la tensione costante tra dentro-fuori, visibile-invisibile, città aerea ed ipogea.
In/Out è un’opera leggera che interagisce in modo organico e non invasivo con l’ambiente denso ma essenziale dell’ex-convento. Un’opera che, come la Via Appia, si fa idealmente e materialmente strada, tragitto, orizzonte. Rete, matassa, crocevia. Un dispositivo che accoglie, mescola e connette gli altri interventi e le urgenze del progetto Appia Scena No Made.
Realizzata in modo estemporaneo con materiali e oggetti semplici di uso e riuso quotidiano, l’opera consiste in un fascio di fili di lana che, ancorati alla parte alta dei lati del chiostro, formano una chioma colorata. Come attraversa un prisma, la luce corre sui fili di lana e si scinde in raggi colorati che, dirottati da setacci di legno, raggiungono i sotterranei del convento attraverso la bocca di un antico pozzo. Qui i fili diventano gomitoli, trame, percorsi e passi solo accennati, che uniscono la “Gravina di sopra” alla “Gravina di sotto”.
Foto di Giuliana Conte
Partner
Via Appia Scena No Made (direzione artistica di Paolo De Falco), sostenuto dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo e dalla Regione Puglia, è un progetto ideato dall’Associazione Grad zero in collaborazione con l’associazione Ru.De.Ri.